sabato 28 gennaio 2012

Amaretti sardi



Quando le persone mi chiedono di dove sono, la mia risposta dovrebbe essere: "di Vicenza!".
ormai sono quarant'anni che ci vivo! Prima ho abitato a Ferrara e prima ancora, da bimba, in provincia di Piacenza....ma la mia risposta alla domanda: "Di dove sei?", inevitabilmente è:
"SONO SARDA!"
Sì, pur essendo solo nata in Sardegna, la mia mamma non è sarda, ma lo era il mio babbo (noi sardi il papà lo chiamiamo babbo!), mi sento profondamente sarda, tanto che quando metto piede sulla mia bellissima isola, provo una sensazione che non ho mai provato in nessun luogo:
mi sento a casa!
...e in questo mio blog cercherò di inserire anche ricette della mia terra.
Per gli amaretti ho fatto ricerche in rete e direi che la seconda volta mi sono venuti abbastanza bene...diciamo che sono soddisfatta!

Ingredienti:

480 g di mandorle pelate, ridotte in farina
20 g di mandorle amare, ridotte in farina
500 g di zucchero semolato, più una piccola quantità per ricoprire gli amaretti
una cinquantina di mandorle per decorare
180 g di albumi.
Mescolare la farina di mandorle e di zucchero (chiamato tant pour tant) e aggiungere la cremina di limone.
Montare a neve fermissima gli albumi e poi aggiungerli poco per volta al tant pour tant: la ricetta originale diceva di aggiungerne fino a a raggiungere una consistenza abbastanza sostentuta che permettesse di formare delle palline: ne ho usato appunto 180 grammi.


Ho rotolato le palline nello zucchero semolato, ci ho conficcato una mandorla pelata, e le ho deposte in una teglia ricoperta di carta forno.
A questo punto c'è chi sostiene che bisogna farli asciugare per una notte, chi dice che bisogna cuocerli subito. Io li ho fatti asciugare per una notte in luogo fresco, poi li ho cotti in forno caldo, a 190°C per 13 minuti.



Devono restare pallidini, come questi, ma erano belli croccanti fuori e morbidi all'interno


Vestiti a festa, pronti per essere regalati alle mie amiche!


5 commenti:

  1. Brava! Adesso mettilo pubblico, dai!

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  2. Che belli!...e immagino che buoni!

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  3. La stessa storia mia. Io mi sento Sarda ..anche se ci sono rimasta solo 4 anni.

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  4. Scusa..una domanda...ma cosa é la cremina di Doretta?

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    1. Hai ragione!!! mi sono dimenticata di linkarlo!...la trovi qua: http://dolcipensieri-blog.blogspot.it/2010/12/la-cremina-allarancia-per-profumare.html è un aroma per dolci home made!

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