Frittelle di ricotta.

Lo sapevo che mi sarei presa della mandrona,

però la storia del Carnevale di Milano non è una balla!!!

 

...e adesso metto pure la ricetta delle frittelle di ricotta, tiè!!!

Belline, vero?

...e pure buone!!!

Ingredienti:

4 etti di ricotta buona e asciutta

4 etti di farina

4 uova

8 cucchiai di zucchero

buccia d'arancia grattata

poca buccia di limone grattata

rum

vaniglia

uvetta e pinoli

latte qb

 

 

 In una terrina schiacciare la ricotta con una forchetta,

 

aggiungere le uova e lo zucchero e amalgamare bene.

 

Unire gli aromi e la farina e mescolare bene.

 

Se l'impasto fosse troppo denso, ammorbidirlo con un goccio di latte.

 

Per ultimo unire i pinoli e l'uvetta lavata ed ammollata in un po' di rum.

 

Friggere in olio di arachide, prelevando l'impasto con un cucchiaino.

 

Asciugare su carta assorbente e spolverizzare di zucchero a velo.

 

A noi sono piaciute molto anche rotolate nello zucchero semolato. 

 

 

 

Eccole vestite a festa!

 

 

 

Grazie!

Frittelle di zucca

 

 

Lo so che molti diranno che sono in ritardo, perchè è gia quaresima!

E' vero, qua da noi è già quaresima, ma non è così dovunque.

Nella diocesi di Milano il Carnevale si protrae fino a sabato:

è così da quando i milanesi, su richiesta del loro vescovo Ambrogio,

 aspettarono il suo rientro da un viaggio, per iniziare i riti di quaresima.

Da allora la quaresima, nella diocesi di Milano,

 inizia  la domenica successiva al mercoledì delle ceneri.

 

 

 

Lo sapevate che esistono anche le zucche firmate???

io non lo sapevo fino a quando non ho visto questa:

 

Questo è stato un regalo di un'amica: non l'ho usata per queste frittelle, ne ho usata una simile.

questa l'ho cotta al forno e mangiata a fette, come un dolce: è buonissima!

 

Ed ora la ricetta.

 

Ingredienti:

 

6 etti di zucca cotta ( circa 1 chilo da pulire)

3 etti e mezzo di farina di cui uno di maizena

3uova

uvetta e pinoli

sale un pizzico

6 cucchiai di zucchero

1 vanillina

rum

3 cucchiaini di lievito

latte qb

La ricetta direbbe di lessare a vapore la zucca, ma io l'ho cotta al microonde,

alla massima potenza, per alcuni minuti, finchè,

pungendola con una forchetta, questa affondava facilmente nella polpa.

Ho messo la zucca nella ciotola del robot, ho frullato la polpa,

 poi ho aggiunto le uova e, di seguito, tutti gli ingredienti,

 

 

 

 fino ad ottenere una sorta di crema densa.

infine ho aggiunto l'uvetta lavata e fatta rinvenire in un po' di rum ed i pinoli.

 

 Nella padella dei fritti ho portato a temperatura l'olio di arachide 

 Aiutandomi con due cucchiaini, ho lasciato cadere un po' di impasto nell'olio

e cucinato fino a doratura.

Ho poi cosparso di zucchero a velo.

 

 Buon appetito!

Radicchio brasato in padella

 

 

....lo so che qualcuno aspettava che postassi le frittelle, ma è carnevale e

 

...ogni scherzo vale!!!

Sabato sera non sapevo proprio cosa fare di contorno a mio figlio Alessandro, poi, ho avuto un'idea!

Gli faccio il radicchio brasato!

 ...per fortuna avevo sul davanzale della finestra un cespo di radicchio rosso del nostro orto.

 

Il commento di mio figlio: Mamma, questo radicchio è la fine del mondo!

Ieri mattina io e Paolo, mio marito,

siamo andati al mercato e,  

poichè il radicchio rosso del nostro orto è terminato, o quasi,

ne abbiamo comperato una cassetta.

 

 

Così ne ho approfittato per far lavorare la padella nuova che ho comperato venerdì a

Brescia: infatti con alcuni amici, accompagnati dalle nostre amiche bresciane, 

 abbiamo visitato  Golositalia, la fiera enogastronomica alla sua seconda edizione,

 con più di 300 espositori.

 

Ho lavato il radicchio, ho tagliato ogni cespo in 6 o 8 spicchi,

 li ho accomodati sul fondo della padella,

li ho salati appena appena e

 li ho conditi con pochissimo olio extra vergine di oliva.

 

 

 

Ho coperto e messo sul fuoco a fiamma media, per 10 minuti circa, affinchè appassissero e prendessero un po' di colore

 

 

 

A questo punto le ho girate, e li ho fatte stufare per altri 10 minuti.

trascorso questo tempo, li ho cosparsi di parmigiano grattugiat, e, a fuoco spento, li ho lasciati riposare per circa 5 minuti.

 

 

 

 

Sono stati il nostro contorno per la soppressa di Valli del Pasubio e per una fetta di asiago.

 

 Buon appetito!